Filologo slovacco (Kobeliarovo, Slovacchia Centrale, 1795 - Praga 1861), uno dei fondatori degli studî slavistici. Fu prof. e direttore del ginnasio serbo di Novi Sad, dove, nonostante le condizioni sfavorevoli a qualsiasi attività scientifica, portò a termine e pubblicò la sua prima opera, Geschichte der slawischen Sprache und Literatur nach allen Mundarten (1826) e preparò le opere successive. Nel 1833 fu trasferito a Praga e qui portò a termine la sua opera fondamentale, Slovanské starožitnosti ("Antichità slave", 1836-37), dove è studiata, con abbondanza di materiale e fine senso critico, la storia della cultura slava dalle origini al sec. 10º. Inoltre Š. è autore di una Geschichte der südslawischen Literatur (post., 1864-65) e del saggio Über den Ursprung und die Heimat des Glagolitismus (1858), dov'è dimostrata la priorità dell'alfabeto glagolitico su quello cirillico.