Freire, Paulo
Pedagogista brasiliano (Recife 1921- San Paolo 1997). Dal 1946 al 1954 diresse il Centro di educazione e di cultura del servizio sociale di Pernambuco e nel 1961 fondò a Recife il Movimento di cultura popolare. Dopo il colpo di Stato del 1964, fu imprigionato e poi costretto all’esilio per sedici anni. La sua «pedagogia dell’emancipazione» intende promuovere fra le masse dei diseredati un’alfabetizzazione come presa di coscienza politica e conseguente avvio di un processo di liberazione insieme personale e collettivo. Tra i suoi scritti: Educação como prática da liberdade (1967; trad. it. L’educazione come pratica della libertà); Pedagogia do oprimido (1968; trad. it. La pedagogia degli oppressi); Pedagogia da esperança (1992; trad. it. Pedagogia della speranza).