SOUDAY, Paul
Giornalista e critico, nato a Le Havre nel 1869, morto a Neuilly-sur-Seine nel 1929. Abbandonato un progetto di carriera didattica per il quale aveva cominciato a seguire i corsi alla Sorbona, si dedicò al giornalismo, passando dal Rappel (1891) al Temps (1892). Poi si diede alla critica drammatica per la Revue encyclopédique (1900) e per la Revue universelle. Nel 1912 assunse la collaborazione letteraria al Temps e la tenne fino alla morte.
Critico coscienzioso e indipendente, tenne sempre fede al suo razionalismo positivistico e più che a problemi strettamente estetici mirò alle idee.
Del S. si ricordano: Les livres du "Temps" (1913, raccolta di articoli critici); Marcel Proust, Paul Valéry, André Gide (1927); Les romantiques à l'Académie (1927); La société des Grands Esprits (1929). Curò anche un'edizione dei Mémoires de Voltaire (1927).