SÉDILLE, Paul
Architetto, nato nel 1836 a Parigi, morto ivi nel 1900. Svolse un'attività molto intensa, caratterizzata nel periodo 1870-80 da una formula di compromesso tra lo stile accademico tradizionalista e l'architettura che mira alla praticità. Costruì case d'affitto, palazzi privati (per es., la sua palazzina sul Boulevard Malesherbes), edifici religiosi come la basilica di Giovanna d'Arco a Domrémy, infine i grandi magazzini del Printemps, in cui elementi decorativi e architettonici del Rinascimento (pilastri, antefisse, ghirlande, ecc.) sono mescolati ad altri, d'impronta schiettamente moderna (ampio atrio a vetriate e grandi aperture, che riducono le pareti al minimo). Disegnò numerosi modelli decorativi per la manifattura di Sèvres. Scrisse Théodore Ballu, Architecte, in Bull. de la Société Centrale des Architectes (1886); L'Architecture Moderne en Angleterre (1890).
Bibl.: A. Michel, Hist. de l'Art, VIII, ii, Parigi 1929.