Erudito e collezionista (Orléans 1568 - Parigi 1614). Si occupò di antiquaria, numismatica e cronologia. Fra le sue opere si ricorda: Antiquariae supellectilis portiuncula (1610); Veterum numismatum γνώρισμα (1610). Raccolse una grande collezione di antichità, monete, libri e manoscritti; questi ultimi furono ceduti dal figlio Alexandre (m. 1672), anch'egli bibliofilo, alla regina Cristina di Svezia e fanno parte oggi del fondo reginense della Biblioteca Vaticana.