Medico (Montpellier 1734 - Parigi 1806); collaboratore a Parigi dell'Encyclopédie (1754-58), medico militare dal 1756, dal 1761 allo scoppio della Rivoluzione acclamato professore all'università di Montpellier. È considerato il caposcuola dei fisiologi francesi dell'inizio dell'Ottocento e fondatore del vitalismo per la sua Oratio academica de principio vitali hominis (1773). Sue opere fondamentali sono i Nouveaux éléments de la science de l'homme (1778, 2a ed. 1806) e la Nouvelle méchanique des mouvements de l'homme et des animaux (1798).