HYMANS, Paul
Uomo politico belga, nato a Bruxelles il 23 marzo 1865. Avvocato, professore all'università di Bruxelles (1896-1914), deputato (dal 1900), membro dell'Accademia reale (1911), il 2 agosto 1914 divenne ministro. senza portafoglio. Fu quindi ambasciatore a Londra (1915-17), ministro degli Affari esteri (1918-20), capo della delegazione belga alla conferenza per la pace, primo delegato del Belgio e presidente della prima assemblea della Società delle Nazioni (1920) e delle commissioni d'arbitrato fra la Finlandia e la Norvegia e fra la Svizzera e la Romania; ministro degli Esteri nei gabinetti Theunis e Van de Vyvere (marzo 1924-8 giugno 1925), della Giustizia nel primo, ancora degli Affari esteri nel secondo e terzo gabinetto Jaspar (21 maggio 1926-21 maggio 1931) e in quelli Renkin e de Broqueville (dal 5 giugno 1932). Il H. ha avuto una parte importante in tutte le trattative intorno alle più importanti questioni del dopoguerra. Come scrittore, ha continuato, con A. Delcroix, l'Histoire parlementaire de la Belgique (dal vol. VI, Bruxelles 1897 segg.; voll. I-V ivi 1880-90) e, con lo zio Henry (1836-1912), il terzo volume di Bruxelles à travers les âges (ivi 1885-89) del padre Louis (1829-1884), e ha pubblicato, tra l'altro: Frère-Orban (Bruxelles 1905-1910, voll. 2); Portraits, essais et discours (ivi 1914).