Medico (Helmstedt 1699 - Hannover 1767); celebre a Hannover come medico erudito e come scrittore. Nel 1739 descrisse per primo la sintomatologia di una particolare malattia emorragica che egli chiamò morbus haemorrhagicus maculosus e che in seguito fu denominato in suo onore morbo di Werlhof. Solo verso la fine del sec. 19º tale affezione fu interpretata come trombocitopenia, la cui natura autoimmunitaria venne compresa nel 1951 e chiaramente documentata nei decennî successivi. Fra le sue numerose opere sono particolarmente importanti le Observationes de febribus praecipue intermittentibus, ecc. (1732).