Diplomatista tedesco (Waltershausen, Gotha, 1860 - Wässerndorf, Franconia, 1944), figlio di Karl; fin dal 1885 infaticabile ricercatore negli archivî italiani, divenne ben presto uno dei maggiori studiosi di diplomatica medievale; prof. a Gottinga (1895), fu chiamato (1903) alla direzione dell'Istituto storico prussiano di Roma, poi (1915) alla direzione generale degli archivî di stato prussiani, e quindi (1919) alla presidenza dei Monumenta Germaniae Historica. Socio straniero dei Lincei (1908). Nel 1896 promosse una grandiosa opera di censimento e di edizione dei documenti pontifici fino al 1198, e curò personalmente diversi volumi dell'Italia Pontificia. Ritiratosi (1936) dalla presidenza dei Monumenta e da ogni incarico già precedentemente svolto, curò (1932-40), in tre volumi, l'edizione dei documenti dei re di Germania di stirpe carolingia (Die Urkunden der deutschen Karolinger).