Uomo politico francese (Aurillac 1857 - Parigi 1932). Di famiglia operaia, giornalista, deputato radicale alla Camera nel 1888, fu ministro delle Finanze nel 1895 in un gabinetto di soli radicali e governatore generale dell'Indocina (1896-1901) dove realizzò importanti riforme amministrative. Spostatosi su posizioni moderate fu eletto presidente della Camera con i voti della destra (1905-1906) e fu poi senatore nel 1912 e ministro di stato durante la prima guerra mondiale. Rieletto senatore nel 1921, dopo un breve riavvicinamento alle sinistre (ministro delle Finanze - 1921-22 - nel governo Briand e presidente del Senato - 1927-31 - eletto come candidato delle sinistre), il 14 maggio 1931 successe a G. Doumergue come presidente della Repubblica battendo il candidato delle sinistre, A. Briand. Fu ucciso da un emigrato russo, P. Gorgulov.