patto per la crescita
(Patto per la crescita), loc. s.le m. Accordo politico per l’adozione di misure di stimolo alla crescita economica e finanziaria.
• Dopo il Patto per il rigore è il momento del Patto per la crescita avverte il presidente della Bce [Mario Draghi] in un’audizione al Parlamento europeo. Che stupisce tutti probabilmente anche il premier [Mario] Monti, ormai tassator cortese, quando afferma che «risanare solo aumentando le tasse crea recessione». (Filippo Caleri, (Tempo, 26 aprile 2012, p. 2, Primo Piano) • Se ne discuterà al Consiglio Ue di domani e dopodomani, anche se nell’agenda del vertice dei capi di governo, per ora, figurano piuttosto il Patto per la crescita, il dossier competitività e l’evoluzione istituzionale dell’Unione economica e monetaria. (Marco Valerio Lo Prete, Foglio, 17 ottobre 2012, p. 1, Prima pagina) • [Vincenzo Boccia] Non pretende elemosine al governo, ma propone un «patto per la crescita» alle istituzioni e alle parti sociali, nel quale nessuno chiede niente, ma ciascuno dà qualcosa. Più salari, più produttività. Più investimenti, meno rendite. Meno corruzione, più occupazione. E poi ancora un richiamo forte all’Europa come casa comune da rafforzare, contro tutti i protezionismi, e una difesa dell’immigrazione come opportunità da gestire, contro tutti i nazionalismi. Non c’è una sola cosa che, in questo manifesto, non sia condivisibile. (Massimo Giannini, Repubblica, 25 maggio 2017, p. 29, Commenti).
- Composto dal s. m. patto, dalla prep. per, dall’art. la e dal s. f. crescita.
- Già attestato nella Repubblica del 23 gennaio 1996, p. 2 (Franco Papitto).