pattern recognition
pattern recognition locuzione inglese con cui si indica il riconoscimento di una forma o di una configurazione complessa. In informatica, indica una famiglia di software con hardware dedicato, finalizzata a sviluppare sistemi automatici in grado di riconoscere forme o profili attraverso i dati grezzi acquisiti. Tra gli ambiti di applicazione: l’analisi dell’immagine, il riconoscimento di testi, l’analisi del linguaggio parlato, la diagnostica medica, l’identificazione del viso delle persone, il controllo dei prodotti industriali, la determinazione di forme e di superfici nei rilievi geografici e satellitari. Questa tecnologia è quindi utilizzata in diversi ambiti scientifici quali l’→ intelligenza artificiale, i → sistemi esperti, l’autoapprendimento della macchina, le → reti neurali, lo studio della percezione visiva e dei processi di apprendimento, nonché in ambiti più propriamente matematici, quali la statistica, relativamente ai test di ipotesi e la stima di parametri, e lo studio di modelli matematici non-lineari. È di tale genere la tecnologia denominata riconoscimento ottico dei caratteri, nota anche come ocr (dalle iniziali di Optical Character Recognition), che consiste nell’acquisire un documento di testo attraverso uno scanner per poi eseguirne una opportuna conversione analogico-digitale, trasformando l’immagine del documento in una mappa di bit (bitmap); successivamente, un apposito software analizza i toni di grigio o di colore dell’immagine, collegando gruppi di bit adiacenti secondo regole prefissate e riconoscendoli infine come caratteri o particolari simboli. La coerenza dei risultati è limitata soprattutto dalla chiarezza, precisione e definizione del documento iniziale.