PASTIGLIE (lat. pastilli)
Preparazioni medicinali nelle quali una o più sostanze medicamentose sono intimamente mescolate con zucchero, talvolta con l'aggiunta, come mezzo adesivo, di gomma in forma di mucillagine. Si possono preparare con semplice pressione o mediante appositi stampi che dividono nella forma e nella grandezza voluta la pasta contenente le sostanze medicamentose, lo zucchero e le sostanze adesive.
La Farmacopea italiana (1929) registra le forme seguenti per le quali le dosi si riferiscono al numero di mille pillole: le pastiglie di bismuto e di magnesia, contenenti ciascuna circa tre centigrammi di nitrato basico di bismuto e sette centigrammi di ossido di magnesio (pastilli bismuti et magnesiae: nitrato basico di bismuto gr. 30, ossido di magnesio 70, mucillagine di gomma adragante [1: 10] 100, zucchero 900); pastiglie di codeina, contenenti ciascuna circa cinque milligrammi di codeina (codeina gr. 5, zucchero 995, mucillagine di gomma adragante [1: 10] 100); pastiglie d'ipecacuana, contenenti ciascuna circa quindici milligrammi di ipecacuana (pastilli ipecacuanhae: radice d'ipecacuana gr. 15, zucchero 985, mucillagine di gomma adragante [1: 10] 100); pastiglie di clorato di potassio, contenenti ciascuna circa dieci centigrammi di clorato potassico (pastilli kalii chlorici: clorato di potassio gr. 100, zucchero 900, mucillagine di gomma adragante [1: 10] 100); pastiglie di bicarbonato di sodio o pastiglie di Vichy artificiali, contenenti ciascuna dieci centigrammi di bicarbonato di sodio (pastilli natrü bicarbonici: bicarbonato di sodio gr. 100, zucchero 900, mucillagine di gomma adragante 100); pastiglie di rabarbaro, contenenti ciascuna circa cinque centigrammi di rabarbaro (pastilli rhei: rabarbaro gr. 50, zucchero 950, mucillagine di gomma adragante 100); pastiglie di santonina o pastiglie vermifughe o pastiglie antelmintiche, contenenti ciascuna venticinque milligrammi di santonina (pastilli santonini: santonina gr. 25, zucchero 975, mucillagine di gomma adragante gr. 100).
Con il nome di pastiglia si designano pure speciali preparazioni di confetteria, generalmente dissetanti (drops, mentini, ecc.), che sono fabbricate in modo analogo a quello delle pastiglie medicinali.