SENTINELLA, Passo della
Situato a m. 2717 sul mare tra il gruppo dolomitico della Cima Undici di Cadore (3092 m.) e la Croda Rossa (2955 m.) mette in comunicazione Val Padola con Val Fiscalina.
La conquista del passo durante la guerra mondiale è una delle più caratteristiche e brillanti azioni di guerra d'alta montagna. I comandi italiani avevano avuto l'idea di attraversare con un reparto la lunga difficilissima cresta di Cima Undici, in vista di tre osservatorî nemici, e giungere di sorpresa sul fianco sinistro del Passo, ma tale traversata era giudicata impossibile sia dagli esperti italiani, sia, nel campo nemico, dalle guide di Sesto. Il generale Venturi, che assunse alla fine del 1915 il comando del settore, elaborò un piano audacissimo, di effettuare tale traversata d'inverno, in condizioni cioè di terreno enormemente più difficili, ma col vantaggio di sorprendere più facilmente il nemico. Si assunse di effettuare tale impresa il volontario irredento Italo Lunelli (v. App.), aspirante degli alpini, noto per le sue imprese alpinistiche. È da notare che contemporaneamente anche il comando austriaco decideva la traversata e l'occupazione di Cima Undici in direzione sud, rinviandola a causa del cattivo tempo e delle enormi difficoltà, e che da parte italiana l'avanzata venne affrettata usufruendo appunto del cattivo tempo come di elemento tattico favorevole.
Partendo ai primi di febbraio 1916 da Quota 2990, il Lunelli inizio l'avanzata con una squadra di scalatori scelti cui seguivano le ardue corvées lungo l'interminabile cresta, effettuando le arrampicate di notte, o in mezzo alla tormenta, per eludere gli osservatori nemici che erano a est e ad ovest, sistemando le pareti e i camini con chilometri di corde e scale a corda e le diverse forcelle traversate con piccole baracchette legate alla roccia, spesso con 30° sotto zero. Dopo più di un mese di tale lotta con gli elementi il Lunelli giunse oltre Cima Undici Nord in posizione dominante il Passo, senza che il nemico se ne accorgesse.
Vista la riuscita di questa prima impresa, il generale Venturi, decise di effettuare analoga azione sul lato destro del Passo e la affidò al Lunelli; il sottotenente De Poi completava intanto l'occupazione di Cima Undici raggiungendo le forcelle Da Col e Dal Canton e il capitano Sala, comandante della compagnia, faceva appostare mitragliatrici e lanciabombe.
La notte fra 15 e 16 aprile Lunelli in testa al plotone scalatori, seguito dal plotone del sottotenente Leyda, passando inosservato sotto le sentinelle austriache, s'arrampicò sul roccione di destra del Passo (Pianoro) dominato dalla Croda Rossa, la cui cresta era occupata dal nemico e aggirò il Passo. Al mattino un reparto austriaco che tentava di salire fu respinto dagli scalatori, e verso le 11 il presidio nemico si arrese.
Bibl.: A. Cabiati, La conquista del Passo della Sentinella, Roma 1938 (Ufficio storico del Ministero della guerra), e la bibl. ivi citata.