Sassofonista afroamericano (Kansas City 1920 - New York 1955). Dopo aver suonato con Jay McShann e in altre orchestre minori, dal 1942 si stabilì a New York, partecipando in varî locali alle sperimentazioni collettive da cui nacque il movimento be-bop e con esso il jazz moderno, di cui P. fu pioniere e fondatore. Al primo gruppo importante, con D. Gillespie (1944-45), seguì una carriera da leader durante la quale P. stabilì i nuovi parametri stilistici del sassofono contralto, e più in generale un lessico e una sintassi destinati a formare una nuova generazione di jazzisti in tutto il mondo. La sua vita, consumata nel massimo dispendio delle energie creative e fisiche, fu mitizzata dagli scrittori della beat generation e narrata, oltre che da varî biografi, nel film Bird di C. Eastwood (1988).