Giurista (Castellammare di Stabia 1413 - Napoli 1493), di famiglia originaria di Alessandria (Piemonte). Fu prof. all'univ. di Napoli e tenne alte cariche dello stato napoletano. Tentò in scritti monografici la prima sistemazione organica di istituti di diritto pubblico interno e internazionale. Tra le opere: il Libellus sindicatus officialium (1472), rielaborato e ampliato dall'autore stesso come Tractatus in materia sindicatus omnium officialium (1485); il Tractatus in materia ludi (1472); il Libellus de re militari, poi volgarizzato dallo stesso autore col titolo di Duello, libro de Re, Imperatori, Prencipi, Signori, Gentil'huomini, et de tutti Armigeri; i Tractatus feudales, che ebbero, al pari degli altri sopra citati, numerose edizioni.