PARELLADA y MOLAS, Pablo
Letterato spagnolo, nato a Valls (Tarragona) il 13 giugno 1855. Ritiratosi dal servizio militare, a cui appartenne col grado di colonnello, si stabilì a Saragozza dedicandosi alla letteratura e al teatro.
Dal 1884, col popolare pseudonimo Melitón González, collaborò con articoli umoristici e caricaturali a molti giornali. Nel 1895 rappresentò con grande successo il suo primo lavoro teatrale, Los asistentes, a cui seguirono, fra l'altro: Las olivas (1896); El teléfono (1897); El regimiento de Lupión (1897); El filósofo de Cuenca (1898); El himno de Riego (1902); Tenorio modernista (1906), in cui fustiga e satireggia i corruttori della lingua coi loro inutili barbarismi; Lance inevitable (1908); Los divorciados (1911); La forastera (1912); Repaso de examen (1913); Colonia veraniega (1918); Tienen razón las mujeres (1919); ¡Qué amigas tienes, Benita! (1920), ecc. Il suo teatro è ricco di felici situazioni comiche, di arguzia, di sano umorismo, ma sempre bonario e alieno dalla grossolanità. Il P., che è catalano, scrive in una lingua castigliana pura, corretta ed elegante.