Varietà di diaspro nero, detta più spesso pietra di p. e scientificamente lidite (➔ pietra), adoperata per determinare il titolo dell’oro.
Piano di p. Dispositivo di controllo, utilizzato nelle lavorazioni meccaniche, costituito da una piattaforma rettangolare generalmente di ghisa irrigidita nella sua faccia inferiore mediante nervature e con la faccia superiore lavorata con raschiettatura a mano (v. fig.); talvolta la piattaforma è di pietra dura, per es. granito nero. In officina i piani di p. servono per le operazioni di tracciatura su pezzi presentanti superfici già piane o per controllare la planarità delle superfici lavorate o anche per controllare righe e squadre. Sono anche detti plateau quando raggiungono dimensioni notevoli e piani di riscontro quando invece sono di piccole dimensioni. Sono usati talvolta piani di p. con piattaforma magnetica, realizzata con un magnete permanente o un elettromagnete, sulla quale aderiscono i pezzi durante la tracciatura.