Paracelso
Pseud. di Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim, medico e filosofo svizzero-tedesco (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). Figlio del medico G. Bombast di Hohenheim, fu prima educato dal padre, successivamente studiò a Ferrara, dove si addottorò in medicina. Compì quindi numerosi viaggi attraverso l’Europa, studiando le malattie più frequenti, e particolarmente quelle dei minatori, fondando un nuovo sistema terapeutico sulla base delle sue cognizioni e osservazioni cliniche e chimiche. Nel 1527 fu nominato prof. di medicina all’università di Basilea, ma per contrasti con i suoi colleghi e con l’ambiente dei farmacisti, che egli soleva sottoporre a controllo, fu costretto ad abbandonare la città. Riprese la sua vita errante per l’Europa finché, nel 1541, si stabilì a Salisburgo. P. affermò che lo studio della medicina è formato dall’osservazione della natura nelle sue leggi fisiche e cosmiche, dalla comprensione dei fenomeni biologici e dalla preparazione chimica dei rimedi. Importante è il contributo da lui portato all’osservazione clinica delle malattie, alla patologia generale raccolta nell’opera Paramirum (1530-31), alla patologia delle malattie della secrezione (chiamate malattie tartariche) e alla nuova concezione d’una terapia più razionale basata su rimedi naturali.