pappalardo
Parola derivata dal francese antico papelart, " ipocrita ", che compare in Fiore LXI 9 e crederà che tu sie un pappalardo, / che sie venuto a lei per ingannarla.
Il passo corrisponde a Roman de la Rose 7757-58, dove sono usati termini di significato affine: " Qu'el cuide qu'il seit uns lobierres, / Uns renarz, uns enfantosmierres ". Nel romanzo compare pure papelart, ma in altro contesto (v. 11963); cfr. anche Tresor II LXXXXVIII " li papelart et li faus ypocrite, ki moustrent ce k'il ne sont, pour decevoir Dieu et le monde ". Il Tommaseo (Dizionario) cita un esempio di p. dal Trattato dei sette peccati mortali.