MERULA (van Merle), Paolo
Storico e geografo olandese, nato a Dordrecht il 19 agosto 1558, morto a Rostock il 20 luglio 1607. Dopo aver compiuto viaggi di studio in Italia, in Francia, in Germania e in Inghilterra, si stabilì a L'Aia, ma presto passò a Leida dove nel 1592 successe a Giusto Lipsio nella cattedra universitaria di storia e nel 1598 nell'ufficio di bibliotecario.
Pubblicò i frammenti di Ennio, con note illustrative (Leida 1595), e un'edizione del Breviarium di Eutropio con la continuazione di Paolo Diacono, ma la sua opera principale è quella intitolata Cosmographiae generalis libri tres, item Geographiae particularis libri quatuor (Amsterdam 1605, con numerose ristampe), opera di vasto disegno, rimasta tuttavia incompleta, perché la parte descrittiva non comprende che l'Italia, la Francia e la Spagna. Postume sono una Dissertatio de maribus (Leida 1633), alcune dissertazioni di vario argomento (Opera varia postuma, Leida 1684) e soprattutto un disegno di storia universale ecclesiastica e civile col titolo di Tydtresor (Leida 1627), che dalla nascita di Cristo giunge fino al sec. XII e fu poi continuata dal figlio Guglielmo.