• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

IMBRIANI, Paolo Emilio

di Giuseppe Paladino - Enciclopedia Italiana (1933)
  • Condividi

IMBRIANI, Paolo Emilio

Giuseppe Paladino

Nato a Napoli il 31 dicembre 1808, morto ivi il 3 febbraio 1877. Il padre, Matteo, fu deputato al parlamento napoletano del 1820-21. Dopo che fu restaurato l'assolutismo nel 1821, l'I. seguì il padre nell'esilio a Roma e a Firenze e, in seguito all'amnistia concessa da Ferdinando II, tornò a Napoli. Si occupò di studî letterarî, collaborando al Progresso e alla Temi Italiana con articoli di esegesi dantesca e d'altro argomento. Scrisse anche d'etica e compose versi d'intonazione filosofica (Napoli 1863, a cura di R. Ghio); ma preferì gli studî di filosofia del diritto, non riuscendo per altro a mettere insieme nessun'opera organica, causa l'indole del suo ingegno e la disposizione a operare più che a speculare. Nel 1848 fu deputato per Napoli e Avellino e ministro dell'Istruzione nel gabinetto Troya. Costretto ad andare in esilio durante la reazione, visse dapprima a Parigi, poi a Nizza, da ultimo a Torino. Aderì al programma della Società nazionale e nel 1860 fu eletto deputato per il primo collegio di Pisa, nella cui università tenne la cattedra di filosofia del diritto. Dopo la liberazione delle Due Sicilie tornò a Napoli. Nelle elezioni del 1861 riuscì deputato di Avellino, di Montesarchio e di Afragola, ma optò per Avellino. Fu anche ministro della Luogotenenza per la Pubblica Istruzione e riordinò l'università di Napoli, nella quale insegnò filosofia del diritto e diritto costituzionale, e gli altri istituti d'istruzione del Mezzogiorno. Ricompose l'antica Accademia borbonica nella nuova Società Reale. Fu inoltre sindaco e presidente del Consiglio provinciale di Napoli e tenne il rettorato di quell'università. Il 24 maggio 1863 fu nominato senatore del regno.

Bibl.: F. Pepere, Elogio di P. E. I., in atti della R. Accad. di scienze mor. e pol. di Napoli, XVII (1883); A. Mellusi, Il monumento a P. E. I., in Riv. stor. del Sannio, I (1914-15), e poi in vol. (Benevento 1917); B. Croce, Una famiglia di patrioti, Bari 1919.

Vedi anche
Matteo Renato Imbriani Imbriani ‹-i-à-›, Matteo Renato. - Patriota e uomo politico italiano (Napoli 1843 - San Martino Valle Caudina 1901); esule in Piemonte col padre Paolo Emilio, partecipò volontario alla guerra del 1859, e nel 1860 seguì Garibaldi nella campagna meridionale, rimanendo ferito e prigioniero a Castelmorrone; ... Pessina, Enrico Giurista (Napoli 1828 - ivi 1916). Pessina, Enrico avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche e l'empirismo semplicistico di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti. La genialità della sua mente ebbe davanti a sé orizzonti più vasti di quello del diritto, ... Giovanni Manna Giurista, economista e patriota (Napoli 1813 - ivi 1865). Esordì (1839) con la Storia della giurisprudenza del foro napoletano; nel 1840 iniziava, con il Saggio storico dell'amministrazione del Regno di Napoli, il suo fondamentale Diritto amministrativo del regno delle Due Sicilie (1840). Nel 1848 fu ... Vittorio Imbriani Patriota e letterato (Napoli 1840 - ivi 1886). Allievo del De Sanctis a Zurigo e suo collaboratore (1863-67) sulle pagine dell'Italia e della Patria, arricchì la propria cultura a contatto col Romanticismo germanico, ma non seppe acquisire l'equilibrio e la finezza critica del maestro, tendendo piuttosto ...
Tag
  • DIRITTO COSTITUZIONALE
  • FILOSOFIA DEL DIRITTO
  • UNIVERSITÀ DI NAPOLI
  • FERDINANDO II
  • MONTESARCHIO
Altri risultati per IMBRIANI, Paolo Emilio
  • Imbriani, Paolo Emilio
    L'Unificazione (2011)
    Patriota (Napoli 1808 - ivi 1877).  Dopo la restaurazione borbonica del marzo 1821 crebbe in esilio a Firenze dove la famiglia aveva seguito il padre Matteo, che era stato deputato al Parlamento napoletano del 1820-21. Tornato a Napoli nel 1831, si dedicò agli studi giuridico-filosofici, storici e letterari ...
  • Imbriani, Paolo Emilio
    Dizionario di Storia (2010)
    Patriota (Napoli 1808-ivi 1877). Esponente di spicco del liberalismo napoletano, fu ministro dell’Istruzione durante il breve governo costituzionale di C. Troya (1848); dopo la Restaurazione andò in esilio in Piemonte. Fu poi deputato (1861) e ministro della luogotenenza per l’Istruzione. Insegnò filosofia ...
  • Imbriani, Paolo Emilio
    Enciclopedia on line
    Patriota (Napoli 1808 - ivi 1877); esule col padre Matteo (che era stato deputato al parlamento napoletano del 1820-21) dopo il 1821, tornò a Napoli all'avvento di Ferdinando II. Collaborò al Progresso e alla Temi italiana, scrivendo di letteratura, di etica e soprattutto di filosofia del diritto. Deputato ...
  • IMBRIANI, Paolo Emilio
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 62 (2004)
    Giovanni Brancaccio Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca borghesia terriera di Pomigliano d'Arco. Costretto a seguire il padre in esilio dopo la fine del periodo costituzionale ...
Vocabolario
pàolo
paolo pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso...
emiliano
emiliano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Aemilianus]. – Dell’Emilia, regione storica dell’Italia centro-settentr.: le città e.; parlare con accento e.; come sost., abitante o nativo dell’Emilia.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali