MERCURI, Paolo Baldassare
Pittore e incisore, nato a Roma il 20 dicembre 1804, morto a Bucarest il 30 aprile 1884. Allievo dell'Ospizio di S. Michele in Roma sino al 1825, visse a Parigi dal 1830 al 1848, fu direttore della Calcografia romana dal 1848 al 1875, e poi ne fu presidente. La sua attività creativa fu quasi completamente interrotta nel 1859 per una sopravvenuta paralisi degli arti. Come pittore eseguì numerosi ritratti e quadri religiosi, come incisore e disegnatore collaborò a varie edizioni parigine, massima tra le quali è quella dei Costumes historique des XIII-XIV-XV siècles, extraits des monuments... dessinés et gravés par M .M., avec un texte... de M. Bonnard, Parigi 1845. Le sue tavole sciolte non arrivano alla ventina, e tra esse specialmente lodate per la finezza estrema del tratteggio scomparente alla più breve distanza e per la conservazione dell'effetto pittorico, sono quelle riproducenti i quadri dei Mietitori nella maremma di L. Robert, della Santa Amelia (in acciaio, 1837) e della Giovanna Gray (cominciata a Parigi nel 1847 e finita a Roma nel 1849) di Delaroche. Con esse invero, una grande sensibilità pittorica, servita da non minore abilità tecnica, pone il M. tra i grandi bulinisti "coloristi" della sua epoca.
Bibl.: I. Ciampi, P. M. incisore, in Nuova Antologia, nov. 1871; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930.