ASSALINI, Paolo
Patologo, nato a Napoli nel 1759. Fu medico dell'esercito napoleonico e insigne patologo; sono notevoli i suoi studî sulla dissenteria e sull'oftalmia in Egitto, sulla febbre gialla a Cadice e sulla peste, da lui osservata a Giaffa. Fu nominato da Napoleone primo chirurgo della corte e chirurgo ordinario del viceré; divenne poi professore di chirurgia e ostetricia a Milano e chirurgo primario dell'Ospedale di S. Ambrogio. Fu ostetrico e operatore di grande fama; nel 1810 indicò un metodo di perforazione, nel 1811 trattò ampiamente del taglio cesareo e dell'embriotomia; a lui si devono anche pregevoli indicazioni nel campo della chirurgia oculistica; fu il primo a indicare la legatura degli aneurismi e a prescrivere, nel 1830, i bagni a vapore nella cura delle affezioni sifilitiche.
Morì a Napoli nel 1840.