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ARCARI, Paolo

Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
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ARCARI, Paolo


Letterato, nato a Fourneaux (Savoia) il 25 ottobre 1879; dal 1903 professore di letteratura italiana nell'università di Friburgo (Svizzera). Appartenne (1910) al primo Consiglio centrale del partito nazionalista. Gli scritti, l'insegnamento (impartito anche nelle università dì Losanna e Neuchâtel), innumerevoli conferenze di calda eloquenza testimoniano di uno spirito versatile, aperto a tutti i problemi psicologici e morali, ispirato a idealità cattoliche e nazionali.

Autore di novelle (Il pazzo che dorme, Città di Castello 1907; La faccia che non capisce; Milano 1920), di romanzi (Il cielo senza Dio, Milano 1922; trad. fr. di A. Boulanger, Parigi 1925; Altrove, Milano 1926; Palanche, Milano 1930), di profili biografici (di Parini, Manzoni, Pascal, Balzac, Amiel), di saggi critici (L'arte poetica di P. Metastasio, Milano 1902; Un meccanismo umano: I, L'attività apprensiva; II, L'intensità sentimentale, ivi 1909-11; Processi e rappresentazioni di scienza nuova in G. B. Vico, Friburgo-Milano 1911; La letteratura italiana e i disfattisti suoi, Milano 1937), di edizioni (F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, Milano 1912; Saggi critici, ivi 1913; Pagine dantesche, ivi 1921).

Vedi anche
moralità Forma drammatica, diffusasi in Francia nel 15° sec., intessuta di figure allegoriche, a scopo di edificazione; drammi analoghi furono composti in inglese e in latino. Assunse anche carattere di satira, e il nome si estese a opere drammatiche che si staccavano dal teatro sacro per confondersi con i primi ... romanzo In linguistica e in filologia, lo stesso che neolatino (➔ neolatine, lingue); filologia r., quella che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo, i testi letterari, antichi ma anche moderni, redatti nelle lingue romanze, e la cultura che essi esprimono. novella Breve narrazione, per lo più in prosa, di un fatto, sia esso storico, reale, o del tutto immaginario. Oltre che per la brevità, la n. si caratterizza in origine per lo stretto legame con la narrazione orale e per la tendenza a una rappresentazione vivida e concreta; anche quando ha per tema avvenimenti ... saggio chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente un determinato argomento storico, biografico o critico o dà una breve descrizione di un luogo ...
Tag
  • UNIVERSITÀ DI FRIBURGO
Altri risultati per ARCARI, Paolo
  • Arcari, Paolo
    Enciclopedia on line
    Letterato (Fourneaux, Savoia, 1879 - Roma 1955), prof. di letteratura italiana nell'univ. cattolica di Friburgo (dal 1902), di cui fu anche rettore (1928); tenne anche corsi di lezioni nelle univ. di Losanna e di Neuchâtel; è autore di novelle e romanzi, d'ispirazione cattolica (Il cielo senza Dio, ...
  • ARCARI, Paolo
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 3 (1961)
    Giovanni Ponte Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua attività nella redazione dell'Osservatore cattolico di don D. Albertario, con F. ...
Vocabolario
arcàrio
arcario arcàrio s. m. [dal lat. arcarius]. – Nell’Impero romano e durante il medioevo, pubblico funzionario preposto alla sorveglianza del tesoro (arca); nella Corte pontificia, uno dei sette giudici palatini, importanti soprattutto fra...
arcare
arcare v. tr. [der. di arco] (io arco, tu archi, ecc.), ant. – 1. Curvare ad arco, arcuare. 2. a. Prendere di mira, saettare con l’arco. b. fig. Ingannare, truffare: onde gli arcatori furono arcati (Sacchetti). ◆ Part. pass. arcato, anche...
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