AMATO, Paolo
Architetto, nato a Ciminna nel 1634, morto a Palermo nel 1714, lavorò principalmente in questa città e vi tenne l'ufficio di architetto del Senato. La chiesa del Salvatore a pianta ellittica, iniziata nel 1682, rivela originalità nella varia disposizione delle parti; le decorazioni delle cappelle di S. Lucia (1695), della Madonna e la porta esterna della chiesa di Valverde, la Fontana del Garraffo oggi in Piazza Marina, mostrano quanto vivace fantasia egli possedesse e quanto aggraziata eleganza nelle composizioni di minor mole. L'A. è autore anche di un trattato: Nuova Pratica di Prospettiva, Palermo 1714-33.
Bibl.: P. Kristeller, in Thieme-Becker, Künstl.-Lex., I, Lipsia 1907.