• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

PANTOGRAFO

di Vittorugo FOSCHI - Enciclopedia Italiana (1935)
  • Condividi

PANTOGRAFO

Vittorugo FOSCHI

Se si considera un parallelogrammo articolato (fig.1) e si tagliano tre lati di esso con una retta qualunque r, per la similitudine dei due triangoli PNC e PMB vale la relazione:

Comunque si deformi il parallelogrammo, il rapporto PM/PN è dunque costante, e i tre punti M, N e P rimangono allineati. Viene come conseguenza che se P è fisso e uno degli altri due punti è obbligato a descrivere una curva, l'altro descrive una curva simile, e il rapporto di similitudine è PB/PC. Il congegno prende il nome di pantografo e serve come amplificatore o come riduttore. È adoperato dai disegnatori, ed ha avuto notevoli applicazioni nelle macchine e negli strumenti.

Un'applicazione di grande importanza storica è quella che ne fece il Watt nella sua macchina a vapore, combinando il pantografo con la guida del moto rettilineo da lui stesso inventata e costituendo così il suo celebre parallelogrammo.

Negl'indicatori di pressione derivati da quello originario di Watt il pantografo è impiegato per amplificare gli spostamenti dello stantuffetto di misura, affinché le ordinate del diagramma indicato siano disegnate in scala conveniente. La fig. 2 dà lo schema dell'indicatore Slaby a becco di cicogna: gli spostamenti dello stantuffo vi sono amplificati nel rapporto MP/DP.

Un'ahra importante applicazione del pantografo, come riduttore, si ha nella fabbricazione dei conî per monete o medaglie, i quali si ottengono maccanicamente per copia in similitudine di modelli in grande scala.

Vedi anche
locomotiva Veicolo ferroviario munito di motore, atto a trainare su rotaie altri rotabili. 1. Generalità Le locomotiva possono essere classificate, secondo la forma di energia che sfruttano, in locomotiva termiche e locomotiva elettriche. Le prime utilizzano energia termica mediante motori a vapore, diesel o ... automotrice Carrozza ferroviaria per trasporto di persone con apparato motore di trazione autonomo, atta anche al traino di rimorchi. Ha struttura leggera, forma penetrante ed elevato rapporto potenza/massa che le consentono di raggiungere forti velocità con buone accelerazioni; può quindi tenere un’alta velocità ... tram Veicolo a propulsione elettrica per il trasporto di passeggeri sulle tranvie, il cui percorso, su rotaia, si svolge totalmente o per la massima parte sulla sede stradale ordinaria. ● I primi tram erano a trazione animale e con carrozzeria di legno; in seguito le strutture tranviarie si costruirono in ... màcchina a vapóre màcchina a vapóre Dispositivo che permette la conversione dell'energia termica del vapore in lavoro meccanico. principio di funzionamentoSchematicamente la macchina a vapore a macchina a vapore è costituita da un contenitore, il bollitore, al cui interno, grazie all'azione di una fonte di calore, viene ...
Vocabolario
pantògrafo
pantografo pantògrafo s. m. [comp. di panto- e -grafo]. – 1. P. da disegno, strumento che serve a tracciare una figura in scala diversa seguendone il contorno: è costituito da quattro aste, articolate mediante corsoi in modo da formare...
pantografare
pantografare v. tr. [der. di pantografo] (io pantògrafo, ecc.), non com. – Riprodurre un disegno, una figura, il contorno di un oggetto in scala diversa, facendo uso del pantografo. ◆ Part. pass. pantografato, anche come agg., riprodotto...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali