PANDIE (τὰ Πάνδια)
Festa religiosa dell'antica Atene, che si celebrava alla fine delle Dionisie urbane (v.), e perciò nel mese di Elafebolione, probabilmente il giorno 14. In realtà le Pandie furono in origine una festa del plenilunio; il nome non si può evidentemente disgiungere da quello di Pandia, figura mitica, ricordata come figlia di Selene e di Zeus, fanciulla di straordinaria bellezza: un'ipostasi, dunque, della luna piena. Sembra che, in origine, le Pandie siano state una festa di grande importanza, pertinente al culto di Zeus (in tal caso però dovrebbe ritenersi che la mitica Pandia abbia preso il suo nome dalle Pandie, comune festa attica di Zeus, e non questa da lei); in seguito, esse furono messe in ombra dalle Panatenee (v.) e si ridussero ad essere soltanto una appendice delle Dionisie.
Bibl.: A. Mommsen, Feste der Stadt Athen im Altertum, Lipsia 1898, p. 432 segg.; L. Deubner, Attische Feste, Berlino 1932, p. 776 seg.