Scrittore greco (Retimno, Creta, 1909 - Atene 1986). Docente di storia dell'arte nell'Accademia di belle arti di Atene, autore d'importanti saggi critici su El Greco e su N. Katantzàkis, esordì con un'opera in prosa nella quale rievocava, con una raffinata mimesi dei toni popolareschi, la vita della città natale (Τὸ χρονικὸ μιᾶς πολιτείας, 1938; trad. it. Cronaca d'una città, 1962). Alla storia, soprattutto cretese, sono ispirati i romanzi e i grandi cicli narrativi dell'età matura (῾Η παντέρμη Κρήτη "Creta desolata", 1945; ῾Ο Κρητικός "Il cretese", trilogia, 1948-50; Οἱ δρόμοι τῆς δημιουργίας "Le vie della creazione", trilogia, 1960-70). Degna di nota anche la sua produzione poetica (Ποιήματα "Poesie", 1969; Νέος ᾿Ερωτόκριτος "Nuovo Erotòcrito", 1973) e drammaturgica (Τὸ ἱερὸ σϕάγιο "La sacra vittima", 1952, dramma ispirato a Giuliano de' Medici; Δυὸ κρητικὰ δράματα "Due drammi cretesi", 1974).