Villoresi, Pamela
Villorési, Pamela. – Attrice teatrale (n. Prato 1957). Ha lavorato anche per il cinema e per la televisione; è stata direttrice di vari festival e interprete di numerosi recital e melologhi che ha rappresentato in tutta Italia e nel mondo e ha lavorato, come voce recitante, con le più grandi orchestre europee. Dopo la formazione al Teatro Metastasio di Prato, da giovanissima debuttò con G. Strehler nel Campiello (1975), iniziando una lungo sodalizio artistico con il regista e un’importante carriera durante la quale ha ottenuto numerosi riconoscimenti. Lavorando con vari registi ha recitato in testi classici interpretando figure di donne forti a cui ha dato un’intensa drammaticità quali Didone (La tragedia di Didone, Regina di Cartagine, 1986, per la regia di Cherif; e nel 2002), Antigone (1996) di J. Anhouil, Medea (2003; ripresa nel 2010-12) di Euripide, Baccanti (2009) con il maestro coreografo M. van Hoecke, Atridi (dal mito classico alla saga di mafia, 2010, già portata in scena nel 1998 con le scene di A. Pomodoro) dall’Orestea di Eschilo; ma ha anche ricoperto ruoli di donne volitive in La locandiera (2000) di C. Goldoni, Lisistrata (2004) di Aristofane. Nella sua carriera ha scelto di interpretare anche testi contemporanei: Storia di Ninì (2005, di cui è stata anche regista) da Lo scialo di V. Pratolini; Marlene (2008) sul mito di M. Dietrich; Appuntamento a Londra (2009) di M. Vargas Llosa; Memorie di una schiava (2012) dalla scrittrice sudafricana W. Stockenstrom; Eva contro Eva (2012) dall’omonimo celebre film.