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JOHNSON, Pamela Hansford

di Rosario Portale - Enciclopedia Italiana - V Appendice (1993)
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JOHNSON, Pamela Hansford

Rosario Portale

Scrittrice, poetessa e commediografa inglese, nata a Londra il 29 maggio 1912, morta ivi il 18 giugno 1981. Membro della Société Européenne de Culture e della Royal Society of Literature, ha ottenuto vari riconoscimenti, fra cui tre lauree honoris causa (Temple University, Filadelfia 1963; York University, Toronto 1967; Widener College, Chester, Pennsylvania 1970) e il CBE (Commander, Order of the British Empire). Ha iniziato la carriera letteraria a ventidue anni con il volume di poesie Symphony for full orchestra e ha ottenuto successo di critica e di pubblico con il romanzo This bed thy centre (1935); ma è con Too dear for my possessing (1940), primo di una trilogia di cui fanno parte An avenue of stone (1947) e A summer to decide (1948), che la J. dimostra un talento di prim'ordine confermato nei successivi romanzi, fra cui l'altra trilogia Catherine Carter (1952), An impossible marriage (1954), The last resort (1957) e, successivamente, The unspeakable Skipton (1959; trad. it., 1960), Night and silence, who is here? (1963), Cork street, next to the hatter's: a novel in bad taste (1965), The good listener (1975); The good husband (1978); A bonfire (1981).

Le sue trame, dal vago sapore proustiano, pur varie per tono, metodo, atmosfere, situazioni, hanno come temi ricorrenti i problemi grandi e piccoli della vita di ogni giorno, l'isolamento dell'individuo, i pressanti condizionamenti della società. I romanzi non presentano soluzioni tradizionali e i personaggi, antieroi medioborghesi, sono orgogliosi, egoisti, indecisi, e non riescono a instaurare rapporti durevoli con gli altri, fermi alla ricerca di qualcosa di nuovo, di non ben definito. Essi sono seguiti passo passo fin nei gesti più banali e insignificanti, e i loro sentimenti vengono presentati con ricchezza di particolari, e toni affettuosi, a tratti solcati da lampi sarcastici e sfiguranti.

La J. è anche autrice di numerosi saggi critici (su Proust, I. Compton-Burnett, T. Wolfe) e di varie commedie (alcune scritte in collaborazione con il marito, C. P. Snow).

Bibl.: I. Quigly, P.H. Johnson, Londra 1968; I. Lindblad, P.H. Johnson, Boston 1982; M. Miles Franks, Johnson: secundary sources 1934-1981, in Bulletin of bibliography, giugno 1983.

Vedi anche
romanzo In linguistica e in filologia, lo stesso che neolatino (➔ neolatine, lingue); filologia romanzo, quella che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo, i testi letterari, antichi ma anche moderni, redatti nelle lingue romanze, e la cultura che essi esprimono. Samuel Johnson Letterato ed erudito inglese (Lichfield 1709 - Londra 1784). Eclettico animatore della vita intellettuale londinese di fine Settecento, è ricordato soprattutto per la capillare  ricerca lessicografica che è alla base del suo A Dictionary, with a grammar and history of the English language, realizzato ... poesia Arte di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri tipi di restrizione; con una certa approssimazione si può dire che il significato di poesia è individuabile, nell’uso corrente e tradizionale, nella sua contrapposizione a prosa, in quanto i due termini ... letteratura In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per letteratura l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini estetici, o, pur non proponendoseli, li raggiungano ...
Vocabolario
pamèla
pamela pamèla s. f. [dal nome proprio Pamela, diffuso nel sec. 18° per influenza dell’omonimo romanzo dello scrittore ingl. S. Richardson (1741) e delle commedie del Goldoni (Pamela nubile e Pamela maritata)]. – Cappello femminile di paglia...
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