Alunno di Aristotele, la sua reale esistenza sembra comprovata dalle fonti; è autore di spiegazioni razionalistiche dei miti che cercava di interpretare secondo i parametri del reale e del possibile. L'opera mitografica giunta a noi sotto il suo nome, il Περὶ ἀπίστων (Sulle cose incredibili), è una compilazione bizantina fatta su una raccolta dell'età classica. Con tutta probabilità deve essere identificato con uno o più omonimi, menzionati nel lessico Suida.