PALAU
PALAU.
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato insulare dell’Oceania, situato nel Pacifico occidentale, costituito da quattro isole di origine vulcanica, quattro di origine corallina e da alcune centinaia di isole minori e isolotti disabitati. La popolazione stimata nel 2014 da UNDESA (United Nations Department of Economic and Social Affairs) è di 21.097 ab., per l’86% residente in aree urbane. L’economia di P., dipendente dal turismo (114.127 ingressi nel 2013) e dagli aiuti statunitensi (6,6% del PIL nel 2012), ha conosciuto una forte contrazione nel 2009 (−9,1%), poi una decisa ripresa tra il 2010 e il 2012. Il PIL pro capite a parità di poteri d’acquisto (PPA) è di 15.370 $ (2014) e rimane uno dei più elevati dell’area, così come l’accesso ai servizi sanitari e all’acqua potabile, garantiti quasi alla totalità della popolazione.
Storia di Vincenzo Piglionica. – Alla fine del primo decennio del 21° sec., gli effetti combinati della crisi globale e di alcune criticità specifiche del Paese determinarono una forte contrazione dell’economia di P.: gli investimenti diretti esteri si ridussero, i flussi turistici diminuirono e il settore edilizio subì un rallentamento, dopo che diversi progetti infrastrutturali erano stati completati. Permaneva inoltre il problema della diffusa corruzione, nonostante i provvedimenti legislativi che erano stati adottati per combatterla; nel 2007 inoltre P. rafforzò la normativa per il contrasto al riciclaggio di denaro e contro il finanziamento del terrorismo.
Nelle elezioni presidenziali svoltesi nel novembre 2008, John son Toribiong si aggiudicò la vittoria con il 51,1% dei voti. Il nuovo governo fu subito chiamato ad affrontare la questione del rinnovo del Patto di libera associazione con gli Stati Uniti, che garantiva un importante sostegno economico all’arcipelago: dopo la proroga di un anno concessa nel 2009, le trattative per il suo rinnovo si conclusero nel settembre 2010, fornendo a P. un’assistenza di circa 250 milioni di dollari fino al 2024.
Nelle successive elezioni presidenziali del novembre 2012 Toribiong, coinvolto in uno scandalo relativo all’uso improprio di risorse, fu sconfitto da Tommy Remengesau, già presidente per due mandati tra il gennaio 2001 e il gennaio 2009. Particolarmente sensibile alle tematiche ambientali, nel 2013 Remengesau rese nota l’intenzione di chiudere alla pesca commerciale la zona economica esclusiva di P., trasformando l’area in una grande riserva marina per preservare l’ecosistema e garantire lo sviluppo del-l’ecoturismo.