SZEMERE, Pál (Paolo)
Poeta e critico ungherese, nato il 19 febbraio 1795 a Pécel, morto ivi il 14 marzo 1861.
Seguace fedele di F. Kazinczy, e amico intimo del poeta F. Kölcsey, venne riconosciuto presto competentissimo nelle questioni riguardanti la lingua e il gusto letterario. Fu redattore delle riviste letterario-critiche Élet és Literatura (Vita e letteratura) e Muzárion, e nel 1815 pubblicò insieme con il Kölcsey, in difesa della riforma della lingua, l'opuscolo sarcastico Felelet a mondolatra (Risposta al Mondolat). Tradusse la tragedia Zrinyi del Körner.