paesaggio virtuale
paesàggio virtuale locuz. sost. m. – Metodologia di ricerca che permette, grazie all’ausilio degli strumenti informatici, di ricostruire ed esplorare in modo interattivo porzioni di territorio, mettendone in evidenza gli elementi caratterizzanti, fisici e antropici. Il p. v. è una forma di rappresentazione della realtà, che risulta dall’incontro tra gli esiti di specifici settori di ricerca sviluppatisi nell’ultimo decennio del 20° secolo, quali l’archeologia del paesaggio e l’architettura del paesaggio, e l’affinamento di piattaforme informatiche (Sistemi informativi geografici) e di tecniche di modellazione tridimensionale e di realtà virtuale. Modelli di simulazione spaziale permettono all’utente di immergersi all’interno di reticoli di informazioni e dati visuali, di esplorare in modo interattivo il paesaggio che lo circonda, di progettare ambienti tridimensionali e animarli in tempo reale. L’obiettivo perseguito è quello di analizzare il paesaggio in funzione delle variazioni diacroniche e delle modalità del popolamento; riconoscerne gli aspetti storico-culturali, anche in funzione della moderna pianificazione paesistica; studiarne le relazioni con la città, anche da un punto di vista amministrativo, come risultato dell’interazione tra individuo, società e natura. Dalla preistoria a oggi, dal territorio alle città, progetti scientifici hanno utilizzato le tecniche di realtà virtuale per acquisire e gestire informazioni complesse e articolate, con l’obiettivo di ampliare il quadro conoscitivo offerto dalla realtà, soprattutto nel caso di spazi e ambienti altrimenti non perlustrabili, di simulare e amplificare la sua percezione, con l’integrazione di elementi informativi mancanti, e di favorirne l’esplorazione e la fruizione anche a distanza, con grande efficacia comunicativa. Se in archeologia i modelli virtuali del paesaggio sono di ausilio per quantificare, in un contesto pluristratificato, l’entità delle trasformazioni storiche frutto dell’interazione tra attività umana ed evoluzione ambientale, in architettura e urbanistica essi rispondono a esigenze di carattere ecologico-ambientale, legate all’espansione del territorio urbanizzato, e a interventi progettuali intesi a evidenziare le relazioni tra architettura, arte e natura.