padanizzato
p. pass. e agg. (iron.) Assimilato alla mentalità e ai modi propri della Padania.
• [tit.] Lega nella bufera a Pietra e Alassio / Sotto il «Muretto» De Michelis paga l’avvocato con banconote «padanizzate» (Stampa, 29 luglio 1998, p. 36, Liguria) • E a questo punto non si può fare a meno di spendere due parole sulla signora Angela Maraventano, ultimo prodotto dell’inesauribile fabbrica italica di maschere da commedia dell’arte. Il suo character da terrona padanizzata, da militante col fazzoletto verde al collo che urla alla piazza inferocita «aspittàti ca vi spièco tutto ìu» susciterebbe anche ilarità, se non fosse che indossando quella maschera è stata eletta senatrice della Repubblica. (Pippo Russo, Repubblica, 28 gennaio 2009, Palermo, p. I) • L’idea di trasferire alcuni ministeri; il «sì» polemico del Carroccio ai fondi per Roma Capitale; la storia della scuola pubblica di Adro, nel Bresciano, «padanizzata» con simboli leghisti: sono tutti frammenti di una strategia che l’incertezza sulla durata della legislatura rafforza. Mai come in questa fase convulsa il partito di Umberto Bossi si ripropone come forza «di lotta e di governo»; e si prepara ad un eventuale sbocco elettorale rispolverando argomenti che marcano la sua identità. (Massimo Franco, Corriere della sera, 21 settembre 2010, p. 8, Primo Piano) • La Lega, quindi, ritira [Massimiliano] Fedriga per il Municipio, dove appoggerà [Roberto] Antonione, e ottiene in cambio il suo primo candidato di coalizione in una città (di confine) storicamente meno padanizzata di altre in Friuli Venezia Giulia, come Udine o Pordenone. (Piero Rauber, Piccolo, 5 aprile 2011, p. 23).
- Derivato dal nome proprio Padania con l’aggiunta del suffisso -izzato.
- Già attestato nella Stampa del 29 luglio 1998, p. 36, Liguria.