OUDINOT, Nicolas-Charles-Victor, duca di Reggio
Generale francese, figlio del precedente, nato a Bar-le-Duc il 3 novembre 1791, morto a Parigi il 7 luglio 1863. Partecipò alle campagne di Russia (1812), di Germania (1813) e di Francia (1814). Al momento dell'abdicazione di Napoleone era capitano. Passato, come il padre, al servizio dei Borboni, ebbe da Luigi XVIII il grado di colonnello degli ussari. Ritiratosi a vita privata all'avvento della monarchia di luglio, fu da Luigi Filippo richiamato in servizio nel 1835 e inviato in Algeria, di dove ritornò col grado di tenente generale. Prese parte diretta dal 1842 al 1848 alla vita politica del paese quale deputato di Saumur e quale delegato alla Costituente del dipartimento di Maine-et-Loire.
Nel 1849 il principe presidente Luigi Napoleone gli affidò la missione di abbattere la Repubblica Romana. L'O. sbarcò a Civitavecchia alla testa di un corpo di spedizione; ma l'intimidazione contro il triumvirato romano non ebbe effetto e l'attacco di viva forza contro Roma fu respinto. L'O. chiese e ottenne rinforzi, tenendo nel frattempo a bada il triumvirato romano mercé le trattative di F. de Lesseps. Giunti i rinforzi, calò la maschera e iniziò un assedio regolare. Dopo un mese di attacchi contro il settore difensivo fra porta S. Pancrazio e porta Portese, difeso da Garibaldi, ebbe ragione delle eroiche camicie rosse, troppo scarsamente fornite di mezzi tecnici. Rientrato in Francia, riprese il suo posto nella vita politica attiva quale deputato, assumendo deciso atteggiamento avverso alla restaurazione dell'impero. Perciò, dopo il colpo di stato del 2 dicembre, l'O., mal visto da Napoleone III, si ritirò a vita privata. Degli scritti dell'O. sono notevoli: Considérations sur l'emploi des troupes aux grands travaux d'utilité publique (1839) e Précis historique et militaire de l'expédition française en Italie en 1849 (1849).
Bibl.: E. Bourgeois e E. Clermont, Rome et Napoléon III, Parigi 1907; A. Lebey, L.-N. Bonaparte et le Ministère Odilon-Barrot, Parigi 1912.