Condottiero (m. 1409); dopo essere stato al servizio di Venezia e di Giangaleazzo Visconti, si costituì una signoria propria impadronendosi (1404) di Parma, Piacenza e Reggio, di quest'ultima con Pier Maria Rossi. Venuto in lotta con Facino Cane, lo vinse (1407). Contro di lui si creò una lega fra i suoi vicini; a Rubiera egli fu soppresso a tradimento da Muzio Attendolo Sforza.