PENZIG, Otto
Botanico, nato a Samitz (Slesia prussiana) il 15 marzo 1856, morto a Genova il 6 marzo 1929. Per un breve periodo diresse la stazione agraria di Modena, quindi, nel 1886, passò alla cattedra di botanica dell'università di Genova, che resse con l'annesso orto sino alla morte.
A Padova presso il Saccardo si specializzò nella micologia, e in questo campo pubblicò importanti lavori; ma si occupò anche di ricerche anatomiche e redasse una completa monografia sugli agrumi. Il suo argomento prediletto fu però la teratologia vegetale e ne scrisse un vasto repertorio Pflanzenteratologie (1ª ed., Genova 1890-94; 2ª ed., Berlino 1921-1922). Viaggiò anche all'estero (Eritrea, Giava, ecc.), si occupò di flora ligustica, di cui redasse una Sinossi, fondò e diresse per un trentennio il periodico Malpighia. Pubblicò anche una Flora popolare italiana (voll. 2, Genova 1924), in cui raccolse i nomi volgari della maggior parte delle piante italiane.
Bibl.: A. Béguinot, in Archivio Botanico, VI (1930); R. Savelli, in Nuov. Giorn. Bot. Ital., XXXVII (1930).