Chimico tedesco (Amburgo 1876 - Kiel 1954), figlio di Hermann. Allievo di E. Fischer, fu prof. a Berlino (1906) e successivamente (1916) direttore dell'Istituto chimico dell'univ. di Kiel. Sintetizzò (1906) il sottossido di carbonio per disidratazione dell'estere malonico. Fondamentali furono i suoi contributi alla chimica organica: individuò (1927) la struttura aromatica di base del colesterolo, aprendo il campo alla determinazione strutturale di molti composti di importanza biologica (ormoni, pigmenti biliari, vitamine, ecc.); in queste ricerche utilizzò per la prima volta come agente deidrogenante non demolitore il selenio, in seguito impiegato con successo in molte altre reazioni organiche. Il suo nome è legato ad una importante classe di reazioni di ciclizzazione per mezzo delle quali è stato possibile preparare composti mono e policiclici (derivati benzenici, naftochinonici, antrachinonici) difficilmente ottenibili per altre vie. Per questi lavori, ottenne, insieme al suo allievo e collaboratore K. Alder, il premio Nobel per la chimica nel 1950. Tra le sue opere: Einführung in die organische Chemie (1907); Einführung in die anorganische Experimentalchemie (1922).