Uomo politico prussiano (Berlino 1755 - ivi 1823). Ministro di stato nel 1789, sotto Federico Guglielmo III gli fu affidato il governo della Pomerania e del Brandeburgo. Posto a capo (1808) della commissione per l'esecuzione del trattato di Tilsit, si mostrò arrendevole verso i Francesi e difensore dei privilegi della nobiltà, per cui venne in conflitto con H. von Stein. Capo del partito conservatore alla Restaurazione, contrastò i progetti costituzionali di K. A. Hardenberg, al quale succedette (1822) nella carica di cancelliere.