JAHN, Otto
Archeologo, filologo, letterato e musicologo, nato a Kiel il 16 giugno 1813, morto a Gottinga il 9 settembre 1869. Dopo essere stato scolaro di C. Lachmann e di E. Gerhard a Berlino, viaggiò in Francia e in Italia e dimorò a lungo in Roma. Si distinse con lo Specimen epigraphicum in memoriam Kellermani (Kiel 1842) e in questo stesso anno 1842 diventò professore dell'università di Greifswald, donde passò nel 1847 a Lipsia. Partecipò attivamente ai moti politici del 1848 e del 1849, sicché fu esonerato dall'insegnamento nel 1851; riammesso, professò a Bonn dal 1855; nel 1867 fu chiamato a succedere al Gerhard a Berlino.
Come filologo classico curò edizioni di Persio, di Giovenale, di Censorino, di Floro, del Brutus e dell'Orator di Cicerone, ecc. Come musicologo è l'autore della fondamentale biografia di W. Mozart (Lipsia 1856-59, in voll. 4 e ristampe) e di altri studî raccolti in Gesammelte Aufsätze Musik (Lipsia 1866; 2ª ed., 1867). Ma è specialmente notevole l'opera dello Jahn come archeologo classico; oltre la sua opera più importante, la Beschreibung der Vasensammlung zu München, Monaco 1854, con una notevole introduzione sulla ceramica greca, si ricordano: Arx Athenarum a Pausania descripta, Bonn 1860; Aus der Altertumswissenschaft, Bonn 1868; Griechische Bilderchroniken, Bonn 1873.
Bibl.: A. Michaelis, in Arx Athen. a Pausania descripta, 3ª ed,. Bonn 1901; A. Springer, Gedächtnisrede auf O. Jahn, in Grenzbote, 1869, n. 45.