Gildemeister, Otto
Uomo politico e letterato (Brema 1823 - ivi 1902), tra i maggiori statisti della città anseatica; appoggiò l'unione doganale della Germania del Nord e fu sostenitore della politica di Bismark. Come letterato fu uno dei più felici traduttori tedeschi del secolo. Fin da giovane tradusse dal latino, greco, persiano, francese, inglese e italiano. Riportò i suoi maggiori successi con la traduzione del Don Juan del Byron (1864) e dell'Orlando Furioso (quarta ediz. 1882). Felice fu la sua traduzione della Commedia in terzine rimate, ove cercò con successo di unire un'accurata interpretazione all'intenzione di offrire un testo esteticamente soddisfacente. Se al Wilamowitz la Commedia del G. piacque meno che il suo Don Juan, la traduzione trovò i plausi del poeta Paul Heyse. Uscita nel 1888, ebbe sette edizioni fino al 1922, oltre alla diffusione in un'edizione minore.
Bibl. - Neue Deutsche Biographie VI (1964) 395 ss. W.T.