ottico
òttico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. optikós "relativo all'occhio", dalla radice op- "vedere"] [FME] Che concerne la vista, l'occhio e la visione: percezione o., nervo o., sensazione o., illusione o., ecc. ◆ [OTT] Che riguarda l'ottica, in tutte le sue articolazioni: asse o. di un sistema o., fenomeno o., proprietà o., sistema o., ecc. ◆ [OTT] Attività o.: lo stesso che potere rotatorio, cioè la proprietà che hanno certi mezzi o. (mezzi otticamente attivi) di far variare la polarizzazione di una radiazione polarizzata che li attraversi. ◆ [OTT] Cammino o.: → cammino. ◆ [FAT] Elettrone o.: v. atomo: I 293 e. ◆ [OTT] Mezzo o.: mezzo trasparente alla luce e, generic., a determinate radiazioni, nel quale cioè la luce o quelle determinate radiazioni possono propagarsi ed eventualmente emergere da esso; è caratterizzato essenzialmente dalla forma (cioè dalla configurazione delle superfici che lo limitano) e dall'indice di rifrazione complesso (v. riflessione e rifrazione della luce: V 10 e) che, insieme, determinano sia la maggiore o minore trasparenza (a parità di struttura, un mezzo può essere non trasparente per certe radiazioni, per es. la luce, e trasparente per altre, per es. raggi X, come capita, per es., per una lamina non sottile di legno); si parla di mezzo otticamente omogeneo oppure disomogeneo (o eterogeneo) a seconda che l'indice di rifrazione sia costante nel mezzo oppure vari da punto a punto di esso; si parla poi di mezzo otticamente isotropo oppure anisotropo nei riguardi di una determinata proprietà ottica a seconda che questa non dipenda oppure dipenda dalla direzione di propagazione della radiazione nel mezzo. ◆ [FNC] Modello o.: tipo di modello per studiare le reazioni nucleari: v. modelli nucleari: IV 57 d. ◆ [OTT] Sistema o.: insieme di elementi rifrangenti e riflettenti (lenti, specchi, ecc.), di diaframmi e di eventuali elementi accessori, coordinato a dare immagini a seconda dei casi virtuali (per l'osservazione a occhio) oppure reali (per l'osservazione su uno schermo o per essere fotografate) e in definitiva a costituire nel complesso uno strumento per la visione (microscopio, telescopio, ecc.) o per altri scopi (proiettore, apparecchio fotografico, ecc.): v. sistemi ottici. ◆ [OTT] Strumento o.: strumento, comprendente come parte essenziale un sistema o., atto a dar luogo a determinati fenomeni o. (per es., la dispersione in uno spettroscopio, la rifrazione in un microscopio o in un cannocchiale, ecc.) per effettuare misurazioni oppure, semplic., per aiutare la vista (in quest'ultimo caso si parla di strumenti o. per la visione). ◆ [MCQ] Teorema o.: v. diffusione da potenziale: II 148 a.