VANNINI, Ottavio
Pittore, nato nel 1585 a Firenze, morto ivi nel 1643. Allievo a Roma di Anastasio Fontebuoni e a Firenze di Domenico Passignano, riuscì accurato disegnatore ma compassato e freddo, né sempre comprese la funzione vitale e decorativa dell'affresco che trattò come un quadro da cavalletto. Esempî di questa sua tendenza sono, nel salone "degli argentin" a Palazzo Pitti, gli affreschi: La fede che addita il cielo a Lorenzo il Magnifico, Lorenzo il Magnifico nel Casino di S. Marco circondato di giovani tra i quali Michelangolo, Flora e la Prudenza, inferiori a quelli degli altri suoi contemporanei che dipinsero nello stesso salone. Altri affreschi suoi si trovano nel grande chiostro della SS. Annunziata, nella chiesa di S. Michele Berteldi in Firenze e in S. Stefano a Empoli. Fece quadri d'altare in chiese di Firenze, Pisa, Pistoia, Empoli, Sansepolcro e Colle Val d'Elsa.
Bibl.: F. Baldinucci, Delle notizie de' professori del disegno (edizione con annotazioni di D. M. Manni), XIV, Firenze 1772, pp. 202-224.