OTTAVI, Ottavio
Nato a Zandigliano (Biella) il 15 agosto 1849, morto il 12 gennaio 1893 a Casalmonferrato; era figlio di Giuseppe Antonio, che fu il suo primo maestro.
A vent'anni incominciò a collaborare al periodico Il coltivatore, fondato da suo padre. Compiendo svariate escursioni in Toscana, andò maturando in lui il proposito di specializzarsi in viticoltura ed enologia. Nel 1873 usciva la sua Monografia sui vini da pasto e da commercio, che nel 1875 era già alla 5ª edizione, e che doveva poi trasformarsi in quel trattato di Enologia teorico-pratica (Casalmonferrato 1882), che per vari decennî non fu superato in Italia, raggiungendo ben 11 edizioni. Nel 1875 fondava, sempre a Casalmonferrato, il Giornale vinicolo italiano, che doveva continuare per 57 anni a tenere il primato fra i periodici viti-vinicoli d'Italia. Numerosi sono i trattati e le monografie da lui compiuti nella breve sua vita, ma l'opera sua più poderosa, e che diffuse la sua fama in tutto il mondo, è la Viticoltura teorico-pratica (Casalmonferrato 1885), che ebbe 4 edizioni. Seppe affermarsi con fortunate imprese anche nel campo dell'industria (concimi chimici, cemento, cognac); prestò la sua opera nelle pubbliche amministrazioni e nelle associazioni agrarie.