otoemissione
Suono emesso dalla coclea in presenza di stimolazione sonora esterna. Ha intensità bassa ( 0,6÷5 kHz) e rilevabile con speciali apparecchiature. Generate dall’attività contrattile delle cellule cicliate esterne della coclea, le o. sono usate nella diagnostica neonatale e infantile, captate da un microfono e esaminate da apparecchiatura computerizzata, costituendo la prova che il bambino sente. La mancata risposta potrebbe essere però dovuta solo a un impedimento funzionale e non è necessariamente espressione di una danno irreversibile. Nell’adulto le o. sono utilizzate nella diagnosi degli acufeni o di disturbi del labirinto senza apparente perdita uditiva, consentendo di individuare precocemente eventuali alterazioni a carico della porzione cocleare orecchio interno.