OTIS, James, iunior
Nacque a West Barnstable (Massachusetts) il 15 febbraio 1725. Giacomo senior, il padre, ebbe dal governatore Shirley la promessa del posto di Chief Justice (magistrato supremo), ma il successore Francesco Bernard lo diede invece a Tommaso Hutchinson. In seguito a ciò il figlio passò definitivamente all'opposizione, diede le dimissioni da avvocato generale e nel febbraio del 1761 fece un grande discorso contro la pretesa del governo di applicare la legge sullo zucchero (Sugar Act) del 1733 per mezzo dei cosiddetti Writs of Assistance, con i quali si voleva autorizzare la perquisizione senza speciali autorizzazioni per ricercare merce di contrabbando. Otis andò al di là della questione specifica e sostenne il diritto dei coloni di fare le proprie leggi. Nel 1766 egli fu eletto speaker della camera dei rappresentanti, ma la nomina non fu approvata. Prese parte attivissima a tutte le fasi della ribellione alla Corona; la sua influenza fu riconosciuta ovunque, in America e in Europa. Base della sua dottrina era la superiorità della legge comune agli atti del parlamento, e l'esistere lo stato per il popolo e non il popolo per lo stato. Nel 1769 venne a questione con un commissario della dogana, un certo Robinson, che lo colpì sulla testa; dopo quell'incidente egli non fu mai più del tutto compos sui, e passò, con intervalli di relativa lucidità, la maggior parte della rimanente vita in campagna. Fu ucciso da un colpo di folgore ad Andover, il 23 maggio 1783.
Scritti dell'O.: Vindication of the conduct of the House of representatives of the province of Massachusetts Bay, 1762; Rights of the British colonies asserted and proved, 1764; Vindication of the British colonies against the aspersions of the Halifax gentleman in his letter to a Rhode Island friend, 1765; Considerations on behalf of the colonists in a letter to a noble lord, 1765; Appeal to the world, or a vindication of the town of Boston, 1769 (quest'ultimo forse in collaborazione con S. Adams). Il discorso sui Writs of assistance si trova riprodotto in: Quincy, Reports of Massachussetts Bay, 1761-72, Boston 1865; e il discorso del 1765 in: Boston Post Boy and Advertiser del 21 marzo 1765.
Bibl.: F. Bowen, Life of J. O. (Sparks, Library of American biography, s. 2ª, II), Boston 1844; W. Tudor, Life of J. O., Boston 1823; M. X. Tyler, Literary history of the American revolution, New York 1897; Massachusetts Historical society, Proceedings, s. 2ª, VI, p. 190.