VEBLEN, Oswald
Fisico matematico americano, nato a Decorah, Iowa, il 24 giugno 1880, morto a Princeton, New Jersey il 10 agosto 1960. Fu professore nell'università di Princeton (1910-32), e poi (dal 1932) all'Institute for Advanced Study. Dal 1942 è stato socio dell'Accademia dei Lincei.
Ricercatore internazionalmente noto specialmente per i suoi contributi alla geometria differenziale (teoria degli spazî a connessione) e alla topologia, è stato il primo trattatista della topologia combinatoria. Al V., e a M. Wedderburn, è anche dovuto un esempio ormai classico di geometria piana finita non desarguesiana. È pure del V. una teoria relativistica unitaria (1933) nella quale le esigenze di ampliamento dell'originario spazio-tempo della relatività generale, imposte dall'aspirazione a dare unitaria spiegazione geometrica dei fenomeni gravitazionali e di quelli elettromagnetici, vengono soddisfatte attribuendo alla comune sede di essi le qualità di un opportuno spazio proiettivo quadridimensionale (v. in questa App.: Unitarie, teorie relativistiche).
Tra le sue opere: Invariants of quadratic differential forms, Cambridge 1927; Analysis situs, 2ª ed. New York 1931; The foundations of differential geometry (con J. H. C. Whitehead), Cambridge 1932; Projektive Relativitätstheorie, Berlino 1933.