Osterlicchi
Il toponimo, usato da D. per indicare l'Austria (v.) in If XXXII 26 Non fece al corso suo sì grosso velo / di verno la Danoia in Osterlicchi, deriva da ‛ Ostarrichi ' (donde ‛ Österreich '); i codici della Commedia registrano anche altre forme (anzitutto Austericchi, poi Ostericchi, Astirlichi, Asterlichi); alcuni editori adottano la scrittura -ic o -icch, quindi in rima con Tambernic (Chambernicch, ecc.) e cric.
Questa denominazione compare per la prima volta nel 996 in un documento di Ottone III per designare la ‛ Ostmark ', la Marca orientale creata da Carlomagno per difendere l'Impero dai popoli orientali.
Bibl. - Parodi, Lingua 271-272; Petrocchi, ad locum.